“Ci fermiamo un anno per «correre più sicuri»”. È lo slogan dovuto al comitato organizzatore incaricato di seguire il “68° Raduno nazionale bersaglieri”, in programma a Roma per sottolineare il secolo e mezzo trascorso dalla breccia di porta Pia, programma rinviato al 2021 per il coronavirus. Non a caso, il collegato logo figura in uno dei quattro francobolli a foglietto pronti ad arrivare -è confermato- nel giorno preciso del giro di boa, il prossimo 20 settembre.

Gli altri dentelli citano la copia custodita nel Museo storico dei bersaglieri del monumento di Publio Morbiducci posizionato nel piazzale antistante la porta; la facciata interna della stessa; il dipinto di Michele Cammarano “I bersaglieri”, conservato nella Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea. Il bordo propone una seconda opera pittorica, “La breccia di porta Pia” di Carel Max Quaedvlieg, proveniente dalla collezione Apolloni. Sulle immagini è intervenuta Maria Carmela Perrini.

Saranno tutti degli “A” da 2,80 euro autoadesivi, utili per spedire in Italia lettere prioritarie entro i cento grammi. Tiratura del blocco: duecentomila unità.