Bersaglieri e simpatizzanti della Sezione ANB di Roma Capitale,
dopo sei anni e mezzo lascio oggi la guida della Sezione di Roma.
Un lungo periodo trascorso insieme, nel quale abbiamo condiviso tantissime iniziative ricche di soddisfazioni e piene di risultati positivi, ottenute soprattutto grazie al vostro continuo ed immancabile sostegno.
La Sezione di Roma è una grande realtà viva ed importante nell’ambito della nostra associazione che merita posti di primissimo piano in ambito ANB e di cui sono orgoglioso di essere stato il rappresentante.
Lascio consapevole di aver contribuito ad accrescere il prestigio dei bersaglieri romani.
Oggi Roma, con una sede accogliente, ha nel suo animo due belle realtà: la fanfara che grazie all’impegno del suo Capo Silvano Curci è stata rinnovata anche per l’ingresso di tanti giovani che credono nei nostri valori. E’ divenuta una formazione musicale di alto livello, penso solo al suo recente intervento all’Auditorium Parco della Musica insieme all’orchestra del Conservatorio di Santa Cecilia. Spettacolare!
L’altra realtà è rappresentata dal neo costituito Nucleo di Protezione civile che già conta più di quaranta elementi. Anche in questo caso non posso che parlare di uno splendido risultato ottenuto grazie al sapiente e certosino lavoro del suo capo nucleo, Stefano Bufarini che ha saputo puntare su particolari specializzazioni in via di formazione quali gruppo impiego droni, gruppo recupero patrimonio artistico in emergenza, gruppo intervento ciclisti, gruppo addetti alle comunicazioni; con ciò ha posto le basi per disporre di un nucleo capace di interventi mirati e professionali in emergenza.
Infine, ma non ultimi, ci siete voi, soci bersaglieri e simpatizzanti, che con la vostra presenza avete arricchito la Sezione con i tanti contributi di pensiero, di attività, di capacità. Non smetterò di ringraziare tutti voi per la vicinanza che ho sempre avvertito forte e sincera.
Un grazie anche al Consiglio Direttivo che mi ha accordato sostegno e fiducia condividendo con me in questi anni questa avventura. I suoi componenti sono stati, oltre che Consiglieri, collaboratori leali ed affidabili.
Al neo Presidente Antonino Panarello, che da oggi mi sostituisce, un sincero e affettuoso augurio di buon lavoro, certo dei grandi risultati che la Sezione sarà capace di esprimere e raggiungere con la sua guida.
Non è un addio, sono e rimarrò un socio iscritto nella Sezione e pur con il nuovo incarico di Vice Presidente Nazionale vi sarò vicino e vi avrò sempre nel mio cuore.
Ad maiora
Nunzio Paolucci